Milano Psicologo - Davide Algeri LogoMilano Psicologo - Davide Algeri LogoMilano Psicologo - Davide Algeri LogoMilano Psicologo - Davide Algeri Logo
  • HOME
  • CHI SONO
    • MI PRESENTO
    • PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE
    • DICONO DI ME
      • LEGGI LE TESTIMONIANZE
      • SCRIVI UNA RECENSIONE
    • STUDIO DI PSICOLOGIA E PSICOTERAPIA PRATICA BREVE
    • RASSEGNA STAMPA
      • INTERVISTE SU TESTATE ONLINE
      • INTERVISTE SU QUOTIDIANI
      • INTERVENTI RADIOFONICI E TELEVISIVI
    • CONVENZIONI
    • I MIEI PROGETTI
    • CODICE DEONTOLOGICO PSICOLOGI
    • RETE PSICOLOGI ITALIANI
  • PROBLEMI TRATTATI
    • ANSIA E PANICO
    • ABUSO NARCISISTICO E NARCISISMO
    • BASSA AUTOSTIMA
    • PROBLEMI DI COPPIA
    • DISFUNZIONI SESSUALI
    • DISTURBO OSSESSIVO-COMPULSIVO
    • DISTURBI ALIMENTARI
    • STRESS SUL LAVORO E BURNOUT
    • TRAUMA E PTSD
    • DOLORE E PERDITA
    • DEPRESSIONE
    • DIPENDENZE
  • SERVIZI
    • CONSULENZA PSICOLOGICA
    • PSICOTERAPIA BREVE STRATEGICA
    • PSICOTERAPIA EVOLUTIVA
    • TERAPIA DI COPPIA
    • TERAPIA DI COPPIA OMOSESSUALE
    • CONSULENZA SESSUOLOGICA
    • CONSULENZA PSICOLOGICA ONLINE
  • CORSI
    • ACCEDI
  • LIBRI
  • RISORSE
    • TEST GRATUITI
    • E-BOOK FREE
    • LETTURE CONSIGLIATE
    • PODCAST
    • PUNTI DI DOMANDA
    • GLOSSARIO DI PSICOLOGIA
    • DETRARRE LA PSICOTERAPIA
    • SOFTWARE GRATUITO PSICOLOGI
    • SERVIZI SUL TERRITORIO
  • CONTATTI
  • BLOG
  • Psicologo Psicoterapeuta a Milano – Davide Algeri: MI PRESENTO
  • Problemi Trattati
  • PSICOTERAPIA BREVE
  • CONTATTI: prenota un primo appuntamento
  • Cookie Policy (UE)
✕
  • Home
  • Psicologia Pratica
  • Psicologia Scolastica
  • Studente in difficoltà: cosa è meglio non dire
Come sviluppare un pensiero pessimistico (Psicologia Paradossale)
7 Dicembre 2014
violenze domestiche
Violenze domestiche: falsi miti e come uscire dalla spirale
12 Dicembre 2014

Studente in difficoltà: cosa è meglio non dire

Scritto da Dr.ssa Sara Ruggeri il 9 Dicembre 2014
Categorie
  • Psicologia Scolastica
Tags
  • comunicazione

Indice dei contenuti

  • Lo studente in difficoltà
    • La buona volontà non basta…
    • Prima di chiederti cosa fare, chiediti cosa non fare
  • Approfondimenti

studente in difficoltàLo studente in difficoltà

La buona volontà non basta…

La centralità degli aspetti relazionali in contesto formativo appare evidente nell’esperienza di ognuno di noi: spesso l’approfondimento e la passione per particolari contenuti o materie è infatti derivata dalla stima, o meglio dall’affetto nei confronti di un insegnante percepito come adulto positivamente significativo.

La consapevolezza dell’importanza di questa variabile, e il tentativo di coltivare questo aspetto relazionale da parte degli educatori, non corrisponde tuttavia necessariamente ad una buona pratica. La buona volontà e le buone intenzioni non sono spesso sufficienti a raggiungere lo scopo di alimentare un contesto relazionale positivo in classe.

Prima di chiederti cosa fare, chiediti cosa non fare

A questo scopo Thomas Gordon ha proposto negli anni Ottanta alcune metodologie utili per migliorare la relazione e rendere la comunicazione efficace fra studente e insegnante, e definisce alcune strategie non opportune, inefficaci e da evitare nella comunicazione con bambini e ragazzi.

Nella pratica, dunque, ecco cosa non fare e non dire nel caso in cui uno studente si avvicini per manifestare una difficoltà, come può essere ad esempio, quella di essere inserito in un gruppo dal quale i compagni di classe lo hanno escluso.

Qui di seguito i 12 “ostacoli” alla comunicazione che trasmettono allo studente la non accettazione, il rifiuto o l’assenza di empatia:

  1. ordinare: “Non lamentarti” – questa strategia non accoglie le emozioni dello studente e dimostra disinteresse per i suoi bisogni;
  2. minacciare: “Se continui a creare problemi…” – questa strategia bloccherà lo studente, il quale si sentirà aggredito;
  3. moraleggiare: “Lo sai che è bene essere/fare…” – questo non offre al ragazzo strategie utili, ma indica forme comportamentali obbligatorie, che saranno percepite come poco sincere e poco aderenti alla realtà;
  4. consigliare: “Fai così: …” – questa strategia non prende in considerazione le necessità dello studente, offrendo una soluzione sbrigativa che non coglie gli aspetti emotivi del problema;
  5. convincere: “Te lo dico io cosa è successo: …” – questa strategia umilia lo studente, fornendo un punto di vista che sminuisce le sua abilità di risoluzione del problema e spesso minimizza il vissuto emotivo;
  6. giudicare: “Quando fai così sembri/sei …” – il giudizio, soprattutto nei bambini più piccoli, rappresenta un punto di vista che viene spesso assunto come attributo reale e totalizzante, ed è percepito come una verità legata al proprio modo di essere;
  7. approvare: “Sei così bravo/simpatico/… che sicuramente troverai la soluzione” – questa strategia fornisce apprezzamenti immeritati e spesso inopportuni, perché poco legati al problema e dunque letti dall’interlocutore come poco sinceri;
  8. umiliare: “Ma ti lamenti per questo?” – ridicolizzare il vissuto rappresenta una strategia estremamente disfunzionale, perché sminuisce il vissuto emotivo dello studente, facendolo sentire inadeguato;
  9. interpretare: “Fai/dici così perché …” – questa strategia è disfunzionale sia nel caso in cui si propone una corretta interpretazione, in quanto l’interlocutore la percepirà come una forma di intrusione nel suo mondo emotivo, sia nel caso in cui se ne propone una scorretta, perché lo studente si sentirà incompreso e frainteso;
  10. rassicurare: “Non è niente” – sminuire il vissuto emotivo dello studente non è mai una strategia efficace, perché ci fa percepire lontani dalla sua esperienza e incapaci di accogliere la sua richiesta di aiuto;
  11. interrogare: “Adesso raccontami esattamente com’è andata” – conoscere i dettagli di una situazione problematica non rappresenta quasi mai un’utile strategia in quanto assume spesso forma di interrogatorio, costringendo l’interlocutore ad un atteggiamento chiuso e difensivo;
  12. schivare: “Questo non è il momento per lamentarsi” – questa strategia trasmette all’interlocutore che il suo problema non è importante per noi; questo provoca un atteggiamento di chiusura e sfiducia nello studente.
Lettura di approfondimento:  Ghosting: cercare e poi sparire senza dare spiegazioni

Se questi, che Gordon definisce i 12 ostacoli alla comunicazione efficace, sono i punti di riferimento del “cosa non fare”, quale può essere dunque il modo opportuno per aiutare uno studente in difficoltà?

Approfondimenti

  • Francescato, D., Putton, A., & Cudini, A. (2001). Star bene insieme a scuola. Roma: Carocci

Se ti è piaciuto questo articolo puoi seguirmi sul mio account personale di Instagram, sulla Pagina Ufficiale Facebook di Psicologia Pratica o nel Gruppo di Psicologia Pratica. © Copyright www.davidealgeri.com. Tutti i diritti riservati. E’ vietata la copia e la pubblicazione, anche parziale, del materiale su altri siti internet e/o su qualunque altro mezzo se non a fronte di esplicita autorizzazione concessa da Davide Algeri e con citazione esplicita della fonte (www.davidealgeri.com). E’ consentita la riproduzione solo parziale su forum, pagine o blog solo se accompagnata da link all’originale della fonte. E’ altresì vietato utilizzare i materiali presenti nel sito per scopi commerciali di qualunque tipo. Legge 633 del 22 Aprile 1941 e successive modifiche.


Contatta lo psicologo a Milano

    Acconsento al trattamento dei miei dati personali ai sensi del Regolamento Europeo GDPR.

    Questo sito è protetto dal reCAPTCHA e si applica la Privacy Policy e i Termini di Servizio di Google.



    Condividi

    Articoli correlati

    preparazione efficace
    8 Aprile 2019

    Studiare all’università : metodi di preparazione efficace ed errori da evitare


    Leggi tutto
    adhd
    27 Giugno 2016

    ADHD: sindrome da deficit di attenzione e iperattività


    Leggi tutto
    12 Gennaio 2016

    Diagnosi di DSA: attenzione alle forzature


    Leggi tutto

    Lascia un commento Annulla risposta

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.

    PSICOLOGO MILANO

    Psicologo Milano: Dott. Davide Algeri, Psicologo e Psicoterapeuta, offre percorsi di psicoterapia breve strategica, psicoterapia evolutiva, terapia di coppia e sessuologia, psicologia online e coaching Continua a leggere...

    DISCLAIMER

    L'autore dichiara che le immagini contenute in questo sito sono immagini già pubblicate su internet. Se dovesse pubblicare materiale protetto da copyright non esitate a contattare l'autore che provvederà immediatamente a rimuoverlo. N.B.: Tutti i contenuti presenti in questo sito sono prodotti allo scopo di diffondere la cultura e l'informazione psicologica. Non possiedono quindi alcuna funzione diagnostica e non possono sostituirsi ad un consulto specialistico.

    Copyright © 2008 - 2020 Psicologo Milano - Dr Davide Algeri. All Rights Reserved. Credits Nicola Stella - Design: Davide Algeri

    Copyright © Psicologia Pratica: il cambiamento concreto in tempi brevi.

    Psicologo Milano - Davide Algeri
    https://www.davidealgeri.com https://www.davidealgeri.com/wp-content/uploads/2019/10/milano-psicologo-logo2.png Psicologo Milano, Davide Algeri, specializzato in psicoterapia breve strategica, terapia di coppia e coaching.
    Iscrizione Ordine degli Psicologi della Lombardia n. 10983 psicologo milano
    P.Iva: 06990580968

    Orari di apertura: Da lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 21:00 / Sabato dalle 10:00 alle 14:00

    Ricevimento in Via Domenico Millelire 13, Milano, 20147 - Italia
    Telefono: +39 3485308559
    Email: davide.algeri@gmail.com


    [GUARDA LA MAPPA]

    Dicono di Me || Scrivi come ti sei trovato/a || Privacy & Cookies Policy

    0

    €0,00

    Gestisci Consenso Cookie
    Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
    Funzionale Always active
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
    Preferenze
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
    Statistiche
    L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
    Marketing
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
    Manage options Manage services Manage vendors Read more about these purposes
    Visualizza le preferenze
    {title} {title} {title}