Mi capita di incontrare diverse coppie in crisi che arrivano in studio, dopo anni di “silenzio relazionale”, stupendosi di come siano arrivate a quel punto.
Purtroppo è il caso di quando si inizia a capire di avere un problema, si è coinvolti e non ci si rende conto che si stanno o si sono messi in atto dei comportamenti, che piuttosto che far migliorare le cose hanno contribuito al peggioramento.
Piano piano, indagando, capiamo insieme che il problema sta nella confusione che si è venuta a creare tra il livello della coppia e il livello della famiglia.
In tutte le coppie, infatti, con la nascita del primo figlio, si passa dalla diade alla triade, venendosi a formare quello che i sistemici chiamano “sistema famiglia”. Questo nuovo stato, in molte coppie troppo preoccupate o distratte dal prendersi cura del nuovo arrivato, può portare ad un investimento eccessivo di energie ed un rafforzarsi del sistema famiglia a discapito di quello della coppia.
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E’ così che nel tempo si struttura il senso di imbarazzo e la perdita dell’abitudine a passare del tempo insieme.
Complice di questo distacco, spesso è la credenza che “tanto si sta sempre insieme” e che “si fanno tante cose insieme nel quotidiano”. Ma come si vede poi a posteriori, quel quotidiano non è bastato per tenere unita la coppia.
Si vengono a perdere infatti quegli spazi di intimità che sono indispensabili per ritrovarsi come coppia e in certi casi, questo dare l’altro per scontato, può portare al tradimento da parte di uno dei due partner.
Stare in coppia in modo maturo si configura quindi come un “lavoro”, che implica impegno ed uno sforzo per uscire dalla routine e concedersi spazi in cui stare insieme al proprio partner, dove ci si incontra, non solo a livello fisico, ma anche affettivo. Gli spazi di intimità vanno intesi infatti, anche come momenti dove si condividono gli interessi che hanno portato all’unione, dove si fa il punto della situazione su come stanno andando le cose e ci si ricorda che si sta insieme perché si è prima di tutto complici in un percorso di coppia.
Essendo il mio approccio molto pratico e concreto, di seguito trovate quattro semplici suggerimenti, che mi auguro possano servire alle coppie, almeno nella prima fase, per ritrovare la strada corretta da seguire:
Una guida di self-help per le coppie in crisi
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