Non è l’amore che è cieco,
ma la gelosia.
Lawrence Durrell
Sergio si sedette accanto a lei e Caterina disse a Dario: “Riesci a fargli capire che lo amo?“. “Non voglio nessun altro. Ma se non cambia, la sua folle gelosia finirà per allontanarci.” Sergio ha ammesso più volte che quando va in un luogo pubblico con la sua compagna, lui insiste affinché lei si segga con la faccia rivolta verso il muro in modo che non possa vedere (o essere vista da) altri potenziali uomini interessanti. Se poi lui la scopre a chiacchierare o scherzare con i vicini o i colleghi maschi, immediatamente immagina che sta flirtando. Per questa sua gelosia lei ha smesso di vedere un amico d’infanzia pur di non sentirlo più lamentare.
La sua gelosia è totalizzante. In un primo momento (prima di rendersi conto di come poteva diventare distruttiva), era lusingata dall’intensità delle sue attenzioni – dopo tutto, dimostrava che gli importava di me, no? – Ma la costante ansia, la perdita della libertà e la vicinanza ossessiva (chiedeva un messaggio ogni mezz’ora anche se usciva con una ragazza) era orma diventata una tortura per entrambi.
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La maggior parte delle persone si sentono a volte un po’ gelose, soprattutto quando nutrono forti sentimenti di attrazione e di amore per il proprio partner, e un po’ di gelosia a volte aiuta a creare dinamicità nel rapporto. Ma se una scintilla è in grado di illuminare una stanza, una fiammata rischia di bruciarne il suolo.
Gestire un partner geloso può risultare estremamente difficile. Spesso siamo profondamente innamorati di una persona, ma le sue accuse possono essere così incredibilmente dolorose da distruggere totalmente ciò che prima era un rapporto sereno e amorevole.
Alla base della gelosia vi è la paura della perdita e dell’abbandono. Spesso il partner geloso teme che il rapporto finisca, teme di perdere la stima di sé o di perdere la ‘faccia’ con i propri amici.
E’ la paura che crea sentimenti di insicurezza.
Quando diminuisce la paura, lo stesso accade per la gelosia. Più invece aumentano i sentimenti di paura, più la gelosia genera emozioni quali rabbia, odio per i “rivali” d’amore, il disgusto (a volte per se stessi) e la disperazione.
Allora, perché una persona dovrebbe essere gelosa?
L’ex moglie di Sergio l’aveva tradito e ciò ha creato in lui dei fantasmi.
Naturalmente, se il vostro partner ha rapporti sessuali con altre persone, allora la gelosia è assolutamente giustificata. E forse l’intero rapporto dovrebbe essere rivalutato. Ma in questo caso ci si sente eccessivamente gelosi senza prove reali che rimandano ad una scorrettezza o infedeltà del partner.
Sì, credigli sulla parola. La fiducia è alla base di ogni rapporto. E’ molto offensivo per il tuo partner che dubiti sempre della parola data o delle intenzioni del suo comportamento. L’interrogatorio costante può risultare molto distruttivo anche in una relazione che dura da tanto.
Può capitare a volte di diffidare del partner, ma è importante trovare la forza di comportarsi come se gli credessi. Se hai avuto modo di verificare che era veramente lì dove aveva detto di essere, smettila di di farlo ed inizia a cedere ai sentimenti che ti manifesta.
Per alcuni (non per tutti) la gelosia dipende dalla bassa autostima. “Come fa ad amarmi? Non capisco come qualcuno possa essere attratto/a da uno/a come me!”.
Dovremmo evitare di chiederci perché qualcuno ci ama. Se lui o lei ti ama, ciò dipende da una qualità indefinibile che possiedi e che non si può spiegare. Smettila quindi di cercare di ‘capire’ il motivo per il quale puoi piacere.
Anche chi possiede un’alta autostima può sperimentare un’intensa gelosia se ha la tendenza a voler stare al centro dell’attenzione. Le persone così considerano il partner di loro proprietà e tendono a non voler condividere questa ‘proprietà’. Come ad esempio lasciare che il partner sorrida o socializzi con un’altra persona. Si comportano un po’ come un bambino viziato.
Ma le persone non sono oggetti o giocattoli che devono essere costantemente sorvegliati. Se si vuole amare qualcuno correttamente, bisogna essere disposti a perderlo.
Rabbia, paura e gelosia allontanano l’amore che ha bisogno di un pizzico di coraggio per crescere. Si può aver paura di perdere la persona amata (e forse si teme spesso per come ci si sentirà dopo), ma se proprio vuoi usare l’immaginazione, pensa al ‘peggio’ che potrebbe accadere e ti sentirai meglio.
Prova a scrivere 10 modi positivi in cui ricostruiresti la tua nuova vita se il tuo rapporto dovesse finire. Immagina come potresti vivere senza il tuo partner.
La paura è sicuramente più forte quando sentiamo di non avere altre possibilità, per questo evita di basare tutta la vita su una sola persona.
La gelosia è terribilmente scomoda. La gente a volte per sentirsi meglio si comporta in modo da far ingelosire il proprio partner. Evita di farlo. Flirtare con altri uomini o donne davanti al partner, dicendo quanto è attraente, divertente, spiritoso un collega o amico; o parlare degli amanti del passato contribuisce ad umiliare solo te.
La gelosia deriva spesso da un utilizzo distruttivo della fantasia. Evita quindi di dare troppo ascolto alla tua immaginazione.
Pensaci: Il tuo partner torna a casa più tardi di quanto pensavi. Cominci così ad immaginare che ha fatto un aperitivo con quella “bella” persona che lavora nel suo ufficio o con quell’altra molto sensuale che ti è capitato di vedere di sfuggita in palestra.
Ti arrabbi, sei sconvolto/a, spaventato/a – ma non hai alcuna prova che ciò che hai immaginato è reale.
Appena torna a casa, reagisci in modo ‘strano’, molto freddamente o al contrario ti arrabbi e perdi il controllo. Il tuo partner a sua volta si mette sulla difensiva e si arrabbia.
Quando ti senti molto arrabbiato/a prova a buttare già i tuoi pensieri, descrivendo nel dettaglio quello che immagini che il partner stia facendo mentre è fuori senza di te. Ti aiuterà a razionalizzare.
Quando smetti di essere emotivo solo perché hai immaginato qualcosa, fai un passo avanti e prova a riprendere il controllo della gelosia.
Se il tuo partner vuole trascorrere il fine settimana con i suoi amici, lascialo andare. Tenerlo ‘imprigionato’ servirà solo a costruire il desiderio di fuggire dalla tua possessività. Lascialo libero (che non vuol dire fatti mettere i piedi in testa). Se uscite insieme, lascialo parlare con il collega attraente (tieni presente che potrebbero trovare il loro collega meno attraente di quanto tu immagini). Se hai il sospetto che voglia farti ingelosire, mandalo in cortocircuito mostrandoti rilassato/a.
Prova questo esercizio: chiudi gli occhi e rilassati. Ora pensa allo scenario che ti rende più geloso/a. Immagina il partner fuori con qualcun altro/a? Vedilo/a parlare e ridere con qualcun altra/o?
Ora, respira profondamente e concentrati cercando di rilassare le diverse parti del corpo, immagina di vederti calmo/a, rilassato/a, disinteressato/a da questo tipo di situazione. Visualizza il partner mentre sta facendo tutte le cose che ti rendono geloso/a e osserva te stesso/a che non rispondi con la gelosia, ma piuttosto con sereno distacco.
Quanto più riuscirai a fare questo esercizio, meno la gelosia ti farà perdere il controllo.
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6 Comments
Consigli giusti, però secondo me se da parte del partner o della partner/moglie non vi è collaborazione ma solo denigrazione su tutto non si viene a capo di niente,parlo per esperienza, avendo subito tradimento.
Assolutamente la gelosia è frutto di una dinamica (il geloso senza la vittima non ha motivo di esistere) e per questo è opportuno che da entrambe le parti, come suggerisci tu, vi sia collaborazione. Grazie per il commento.
Sono caduta in un fosso di gelosia e non riesco ad uscire, ogni volta che mi succede, spesso purtroppo, il mio partner mi riempie di insulti orribili e parolacce, mi denigra, mi incolpa di tutti i suoi problemi, mi fa sentire una nullità. Questo non mi aiuta affatto, mi fa andare ancora più giù, e sento di perdere le ultime forse che ho, mi sento intrappolata nella gelosia e nel rifiuto che subisco dalla persona che invece dovrebbe aiutarmi, lui mi ripete sempre che sono malata e che dovrei uccidermi
Sono andata sempre con amore sulla fiducia ma purtroppo non e così più ami più fa male io o dato tanto lui sempre chiacchiere con le altre lui dice che mi ama poi si sente con le altre però puando a dei problemi sempre i servo
Anche mio marito idem
Sono intrappolata in una bolla che mi lascia senza fiato. Mi è partita la scheggia della gelosia dopo aver aperto involontariamente una chat con una sua conoscente.
Niente di esagerato tranne che per alcune confidenze Molto personali.
È piuttosto complicato spiegarlo.
Comunque da lì è iniziato tutto: sono pazza e nel mio cervello ormai tutto è diventato un paragone, un motivo per sentimi sminuita e non all’altezza di tutte quelle che per lavoro, sport o storia personale, gli girano intorno.
Questa gelosia è il sentimento più frustrante che abbia mai provato perché mi fa sentire inadeguata, piango in continuazione, non dormo e non mangio ormai da giorni.
La nostra è una storia di amore che dura da trent’anni e non mi è mai capitato di sentirmi così. Non ho mai pianto tante lacrime nella mia vita come in queste settimane.
Anche la commessa ormai è diventata una nemica e per non sentirmi così disperata ho pensato di farla finita ma non posso fare questo si miei tre figli che adoro e che lascerei soli.
Non mi riconosco più: sono diventata l’ombra di me stessa e ormai sta diventando una ossessione.
C.