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7 Ottobre 2023Il bullismo di coppia è una forma di violenza psicologica che si manifesta all’interno di una relazione sentimentale. Si tratta di un comportamento abusivo e manipolativo che mira a controllare, umiliare e isolare il partner. Il bullismo di coppia può avere gravi conseguenze sia sul piano fisico che psicologico per entrambi i partner, compromettendo la loro qualità della vita, la loro autostima e la loro capacità di amare.
In questo articolo vedremo cos’è il bullismo di coppia, quali sono le sue caratteristiche, le sue cause e le sue conseguenze. Vedremo anche come riconoscere e affrontare questo problema e quali strategie adottare per difendersi da questa forma di violenza.
Indice contenuti
Cos’è il bullismo di coppia
Il bullismo di coppia è un termine che deriva dall’inglese “couple bullying” e che indica una situazione in cui uno dei due partner usa parole, gesti, minacce, ricatti, silenzi e altre strategie per esercitare il potere e l’autorità sull’altro partner. Il bullo di coppia usa il partner come un oggetto da sottomettere, da criticare, da umiliare e da isolare dagli altri. Il bullo di coppia non rispetta i bisogni, i sentimenti e le opinioni del partner, ma cerca di imporre le sue regole, le sue decisioni e le sue visioni. Il bullo di coppia non ama il partner, ma lo teme, lo invidia o lo odia. Il bullo di coppia non vuole una relazione sana ed equilibrata, ma una “relazione tossica” e disfunzionale.
Quali sono le caratteristiche del bullismo nella coppia
Il bullismo di coppia si basa su una dinamica disfunzionale tra il bullo e la vittima. Il partner bullo ha una bassa autostima, un senso di insicurezza e una paura dell’abbandono. Per questo cerca di compensare la sua fragilità con un atteggiamento aggressivo, dominante e possessivo. Il bullo ha bisogno di sentirsi superiore al partner, di averne il controllo e di averne l’esclusiva. Il bullo non tollera le critiche, i rifiuti o le divergenze dal partner, ma reagisce con rabbia, violenza o vendetta. Il bullo non si assume la responsabilità delle sue azioni, ma incolpa sempre il partner o gli altri delle sue difficoltà.
Il partner vittima, invece, ha una scarsa fiducia in sé, un senso di colpa e una dipendenza emotiva dal bullo. Per questo accetta passivamente il suo ruolo, sperando che il bullo cambi o che la situazione migliori. La vittima ha paura di perdere il partner, di restare sola o di non trovare nessun altro. La vittima si sente in colpa, inadeguata o responsabile della felicità del bullo. La vittima si isola dagli amici, dalla famiglia o dagli interessi personali per evitare i conflitti con il bullo. La vittima nega o minimizza la gravità del problema, cercando di giustificare o perdonare il comportamento del bullo.
Quali sono le cause del bullismo nella coppia
Il bullismo di coppia può avere diverse cause, tra cui:
- Fattori individuali: il bullo può avere una personalità narcisistica, antisociale o borderline, oppure può soffrire di disturbi psichici come depressione, ansia o dipendenze. La vittima può avere una storia personale o familiare di abusi, traumi o violenze, oppure può avere una bassa autoregolazione emotiva o una scarsa resilienza.
- Fattori relazionali: può essere influenzato dal tipo di legame che si instaura tra i partner, dalla qualità della comunicazione, dal grado di intimità e dalla gestione dei conflitti. Inoltre, il bullismo di coppia può essere favorito da situazioni di stress, isolamento sociale, disuguaglianza economica o culturale tra i partner.
- Fattori sociali: può essere condizionato da stereotipi, pregiudizi e norme sociali riguardanti il ruolo e il comportamento dei generi, la sessualità e la famiglia. Inoltre, il bullismo di coppia può essere influenzato dal contesto sociale in cui i partner vivono, come la famiglia d’origine, gli amici, i colleghi o la comunità.
Quali sono le conseguenze di avere un partner bullo nella coppia
Il bullismo di coppia ha effetti negativi sia sul piano fisico che psicologico per entrambi i partner. Il bullo può sviluppare disturbi dell’umore, dell’ansia o della personalità, oppure può incorrere in problemi legali o sociali. La vittima può soffrire di sindrome da stress post-traumatico (PTSD), depressione, ansia, disturbi alimentari o del sonno, oppure può manifestare sintomi somatici come mal di testa, nausea o dolori muscolari. Inoltre, il bullismo di coppia può compromettere la qualità della vita dei partner, danneggiando la loro autostima, la loro fiducia negli altri e la loro capacità di amare.
Come riconoscere e affrontare il bullismo nella coppia
Per uscire da una relazione tossica basata sul bullismo di coppia è necessario innanzitutto riconoscere i segnali di allarme e prendere coscienza della propria situazione. Alcuni indizi che possono indicare la presenza del bullismo di coppia sono:
- Il partner critica costantemente l’aspetto fisico, le capacità o le scelte della vittima
- Il partner impone le sue regole, le sue opinioni o le sue decisioni alla vittima
- Il partner isola la vittima dagli amici, dalla famiglia o dagli interessi personali
- Il partner minaccia, ricatta o punisce la vittima in caso di disaccordo o di resistenza
- Il partner fa sentire la vittima in colpa, inadeguata o responsabile della sua infelicità
Una volta riconosciuto il bullismo di coppia, è importante cercare aiuto e sostegno da parte di persone di fiducia, come amici, familiari o professionisti. Inoltre, è fondamentale rafforzare la propria autostima, la propria indipendenza e la propria sicurezza. Infine, è necessario interrompere il contatto con il bullo e chiudere definitivamente la relazione.
Strategie per difendersi dal partner bullo
Per difendersi dal bullismo di coppia è utile adottare alcune strategie, tra cui:
- Impostare dei limiti chiari e fermi con il partner, comunicando le proprie esigenze, i propri diritti e i propri desideri;
- Evitare di lasciarsi intimidire o manipolare dal partner, ma reagire con assertività e fermezza alle sue provocazioni o richieste;
- Evitare di isolarsi dagli altri, ma mantenere una rete sociale di supporto e condividere le proprie difficoltà con persone di fiducia;
- Non sentirsi in colpa o inadeguati per il comportamento del partner, ma riconoscere il proprio valore e le proprie qualità;
- Evitare di sperare che il partner cambi o che la situazione migliori da sola, ma prendere delle decisioni concrete per cambiare la propria vita
- Non aver paura di chiedere aiuto a persone competenti, come psicologi, avvocati o associazioni che si occupano di violenza di coppia
Il bullismo di coppia è una forma di violenza che va contrastata e prevenuta. Non si tratta di un problema privato o personale, ma di un problema sociale e collettivo. Tutti possiamo fare qualcosa per combattere il bullismo di coppia e per promuovere relazioni sane ed equilibrate basate sul rispetto, sull’amore e sulla libertà.
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